cerca
news

Lessico adolescenziale: "non ci capiamo, eppure parliamo la stessa lingua"

Autore: Tommaso Baldina

Data: 21/01/2021

L’incontro con il professor Giuseppe Fabiano, psicologo e psicoterapeuta, è stato un viaggio all’interno dell’adolescenza, con lo sguardo rivolto a come i ragazzi la vivono, la interpretano, la raccontano e come i genitori possono supportarli lungo
questo percorso.
La storia che ogni adolescente narra è ricca di un lessico particolare, tipico della loro età e condiviso con il gruppo di amici, così diverso da quello dei genitori e molte volte difficile da decifrare. I ragazzi non usano solo il linguaggio per esprimersi e ricercare una propria indipendenza: l'uso dei tatuaggi, l'adattamento ai canoni estetici richiesti dal proprio gruppo, la creazione di relazioni affettive e sessuali, la messa in atto di comportamenti nocivi o devianti sono solo alcuni dei possibili modi in cui un adolescente si mette in relazione e alla prova con la realtà.

👇 Se ti sei perso la diretta 👇 (dal minuto 2 i problemi tecnici sull'audio vengono risolti 🎚)

Fabiano ha posto l’accento più volte su come l’adolescenza sia così diversa per ognuno e differente da ogni altra, per contesto, epoca ed esperienze. Sono proprio queste ultime che permettono di costruirsi una mappa mentale del mondo che ci circonda; un mondo, quello di oggi, ricco di contraddizioni, di modelli a cui ispirarsi non sempre positivi, dedito al
consumismo, mediato dai social, dove spesso è facile perdere il senso dell’orientamento. In adolescenza la buona costruzione di questa mappa, iniziata sin dall'infanzia, permette di crearsi una visone del mondo coerente e solida, necessaria per affrontare le sfide e i compiti che verranno.

Il periodo adolescenziale è un processo che porta dall’età infantile a quella adulta, con la ricerca costante di equilibrio e il tentativo di costruirsi una propria identità in mezzo ad un terremoto di cambiamenti fisici, sociali e psicologici. Il professore ha concluso l’incontro con alcuni consigli per riscoprire le relazioni ed entrare in comunicazione con i propri figli, invitando i genitori ad ascoltarli, accogliere il loro silenzio, stimolare le capacità proponendo loro obiettivi raggiungibili, ricercare e condividere spazi comuni, tollerare l’andamento altalenante non dimenticandosi mai che l’adolescenza è un tempo che anche loro stessi hanno dovuto attraversare.

keep in touch

Inserisci la tua e-mail e iscriviti alla newsletter
per essere informato sulle attività di nòva e i suoi partner