Dopo anni di clamoroso silenzio l'opera del recentemente riapparso Maestro Ramberti torna a far parlare di se con questo spettacolo a due teste che, con perizia chirurgica, rovista nelle vecchie valige del vasto repertorio Rambertiano e tenta di riproporne lo spirito epico e l'enorme valore artistico e umano.
Un concerto fatto di episodi piccoli, fatti mai accaduti e per questo credibilissimi e godibilissimi.
In scena due scellerati mai pienamente convinti che quello che stanno facendo abbia valore e sia decente sotto tutti gli aspetti.
Si affidano al volere del popolo ovvero gli spettatori. Ci sarà qualcuno che tra le mille repliche riuscirà a carpire il significato della performance? Egli saprà poi spiegarla con parole semplici ai due commedianti? chissà…

Poesie Porne è anche l' occasione per misurarsi con le nostre paranoie sulla sessualità, i nostri mille tabù, i nostri "mi tocco ma non te lo dirò mai". Il porno dilaga ma nessuno ne parla, allora noi lo cantiamo. Canzoni come "IL MINICAZZO" e "IL PORNODIO" ci mette nudi davanti alle nostre voglie di proibito, ne solleva i desideri impolverati e li rende vivaci e liberi. Venite muniti di dildi psichici e lasciate le impalcature nelle vostre camere matrimoniali. Saremo come gli specchi sul soffitto, saremo come le lingue di serpente, saremo e faremo tutto e nulla con un gran finale travolgente e orgiastico.

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